Ne ho parlato giusto poco fa in una domanda simile a questa, siccome non mi conosce nessuno, nessuno mi prenderà per matta o esaltata.
mi capitò questo fatto quando - dato che sono laureata in architettura - dovetti entrare (saranno due anni fa) in una casa di un quartiere collinare di genova (dove all'epoca lavoravo, ora abito a Milano) disabitata da alcuni anni, per prendere le misure.
Per misurare gli edifici (dovete sapere) uso uno strumento laser che, appoggiato su di un muro e puntato sull'altro, rileva la distanza. beh quella palazzina di tre piani eraun luogo molto lugubre e in tutte le stanze avevo sentito strani scricchiolii, ma non vi avevo dato importanza, pensando che fossero dovuti alla fatiscenza dell'edificio.
ma quando giunsi ad un grande salone del primo piano, molto buio (c'erano le persiane chiuse e la luce non funzionava), uno stanzone lungo almeno dieci metri, puntando il laser mi diede una distanza di soli quattro metri, inoltre non vedevo sul muro opposto il pallino rosso del puntatore. Ripetei la misura tre o quattro volte e sempre mi diede misure diverse, e sempre comunque inferiori alla lunghezza della stanza (la seconda volta una cosa tipo sei metri, la terza sette).
Lì per lì pensai che lo strumento non funzionasse, si fosse rotto, avesse le pile scariche. Solo che nella stanza successiva funzionava di nuovo benissimo. presa dal lavoro che stavo facendo non ci pensai più... solo quando uscii mi resi conto con un brivido agghiacciante che effettivamente era come se ci fosse stata un'"entità" invisibile che si muoveva lentamente all'interno della stanz,a, procedendo dal luogo dove io mi trovavo verso il muro opposto, sulla quale il laser si fermava.
Seppi poi che l'ultima persona che vi aveva abitato era un tizio che era poi morto per una ignota intossicazione... lo so che potrebbe essere una coincidenza, ma effettivamente inquieta non poco.
Ovviamente non l'ho mai detto al mio capo, mi prenderebbe per pazza, e come lui il 90% della gente che mi conosce. Ma pensare a "cosa" poteva esserci lì dentro, nonostante mi sia sempre reputata una persona calma e razionale, mi fa ancora molta, molta paura.